Dei siti d’immersione eccezionali

Il Golfo di Saint-Tropez è pieno di siti di immersione decisamente eccezionali.

Le sue coste frastagliate, i suoi scogli a strapiombo sul mare, le sue insenature offrono la loro protezione e le correnti permettono alla fauna e alla flora, subacquea di svilupparsi nelle migliori condizioni.

Il golfo di Saint-Tropez abbonda di piccoli tesori. Possiamo infatti contare non meno di sessanta siti di immersione. Les Sardinaux, all’inizio del golfo di Saint-Tropez, con le sue falesie e i suoi coralli protegge le cernie, i gronghi e altre murene. La Sèche à l’Huile difende le cicale di mare e le aragoste su un fondale di corallo rosso.

Per non parlare dei prodigiosi siti da visitare, come il Rubis e i relitti che risalgono per la maggior parte al 19esimo e 20esimo secolo che contraddistinguono il paesaggio sottomarino.

Polmone verde del Mediterraneo

I fondali più remoti più profondi del Mediterraneo sono in realtà ricoperti da una specie marina superiore, la Posidonia oceanica, regina indiscussa dell’ecosistema di questo mare.

Un po’ di biologia
La posidonia è una delle rarissime piante a infi orescenza a poter vivere nel mare.
Possiede foglie nastriformi lunghe dai 20 ai 110 centimetri a seconda della stagione e larghe all’incirca un centimetro.
Le foglie sono organizzate in fasci e ancorate a steli, i rizomi ortropici, che intrecciandosi fra loro costituiscono una barriera naturale all’insabbiamento dei fondali.
La Posidonia oceanica è una pianta endemica del Mediterraneo che rende il suo fondale unico. Si estende da pochi metri di profondità fi no a 20-40 metri. La posidonia si riproduce per stolonizzazione, ossia mediante produzione di fi ori e frutti, comunemente noti come « olive di mare ».

Il ruolo della posidonia
La posidonia forma vaste distese, dette « praterie », dove le specie marine trovano rifugio, cibo e depongono persino le uova... I pesci che la frequentano si mimetizzano o si nascondono fra i rizomi. La prateria di posidonia è un vero e proprio polmone : produce il doppio di ossigeno di un metro quadrato di foresta terrestre !

Una protezione naturale
La posidonia svolge un ruolo essenziale nel funzionamento di diversi fenomeni naturali. Uno in particolare riguarda la costa… La posidonia perde le sue vecchie foglie imbrunite tutto l’anno, ma il fenomeno cresce ed è più evidente soprattutto in autunno, dopo le prime mareggiate. Sono proprio i mucchi di depositi di foglie
appassite che si formano lungo la riva a proteggere le spiagge di sabbia dall’erosione !